Sabato 9 maggio si è svolto il quinto appuntamento del “Salotto della Nobile” dedicato all’animale simbolo del nostro palio: il cavallo.
Una breve introduzione storica curata dal Gran Priore non reggente Roberto Clerici ha evidenziato come, sin dall’antichità, il cavallo sia stato impiegato dall’uomo per vari scopi: in agricoltura, in guerra, nei trasporti ma anche in attività ludico-sportive.
Oggi in Italia si contano 70.000 aziende per un totale di 125.000 proprietari di cavalli: appassionati con capacità manageriali e disponibilità finanziarie si occupano con impegno e dedizione di questo elegante animale.
Tra di essi, tre sono stati ospiti del Salotto rossobiancorosso: Sandra Rossi, proprietaria di Preziosa Penelope, che ha compiuto nel 2016 la storica impresa del “cappotto” in Piazza del Campo a Siena; Giacomo Schiavone, legato al leggendario cavallo Phantasm, vincitore a Legnano nel 1990 e nel 1993 proprio per la contrada San Magno e infine Eugenio Catastini, proprietario di Farfadet, fresca vincitrice del Palio dei Comuni ad Asti lo scorso anno.
Intervistati dal Capitano non reggente Matteo Airoldi, i tre ospiti hanno sottolineato come i cavalli sono parte integrante delle loro vite, arricchendo le loro famiglie ogni giorno. Una passione, quella per i cavalli, che nasce proprio in famiglia, da bambini, ed è stata coltivata fino all’età adulta quando hanno preso la decisione di diventare proprietari: la narrazione prosegue, tra fotografie e filmati, raccontando della fiducia e dell’empatia che caratterizza la collaborazione tra fantino e proprietario ma anche della tensione che si prova a essere sia proprietari che contradaioli.
Prossimo appuntamento del “Salotto della Nobile” sabato 16 maggio alle ore 17 dal titolo “Collezionando Legnano” con la presenza di Franco Pagani, noto collezionista legnanese.